Diciotto campanili suonano insieme per la Festa della Repubblica

Lungo 01 Savena

Don Orfeo Facchini e la sua ultima opera di storico del territorio

Valle del Savena (Bologna)

Alle 11 in punto di venerdì 2 giugno, nel giorno della Festa della Repubblica, le campane di diciotto campanili dell’alta valle di Savena eseguiranno, all’unisono “Le 36 dell’Annunziata”. Una tradizionale suonata alla bolognese molto nota, e di grande effetto, che si spanderà per tutta la valle per un momento di magia e di grande suggestione.

Ne dà notizia l’amico Filippo Benni, direttore del periodico trimestrale “Nelle Valli Bolognesi”, riferendoci che «un evento simile, con tale modo di suonare le campane, si era verificato per la prima volta nel 1530 durante l’incoronazione dell’imperatore Carlo V in San Petronio a Bologna. Con lo stile “alla Bolognese” codificato verso la fine del sedicesimo secolo, e mai abbandonato, che riscosse un successo tale che in pochi anni tutti i campanili di città e provincia furono adattati per permettere ai campanari di suonare con quel metodo innovativo».

Si tratta di un evento di grande suggestione, per il nostro Appennino bolognese, organizzato dalla Pro Loco di Loiano in collaborazione con le associazioni “Unione Campanari bolognesi”, di Bologna, e “Marlin” di Monghidoro, con il supporto di Emil Banca e la collaborazione dei sindaci e dei parroci dei comuni della vallata. Il concerto coinvolgerà le campane e i campanili delle chiese di Anconella, Bibulano, Castel dell’Alpi, Cedrecchia, Fradusto, Loiano, Madonna dei Fornelli, Monghidoro, Roncastaldo, Sant’Andrea, Scascoli, Stiolo, Trasasso, Valgattara, Vergiano di Monzuno, Villa di Cedrecchia e Zaccanesca. In preparazione del concertone d’insieme la manifestazione inizierà alle 9.30 con i gruppi campanari in arrivo da tutta la provincia, un’ottantina di suonatori, che si raduneranno e inizieranno a eseguire sonate libere per scaldarsi i muscoli.

L’evento mi dà quindi modo di ricordare a chi legge che nel marzo scorso è uscito il corposo libro di don Orfeo Facchini, sacerdote con la passione per la storia locale, “Lungo il Savena … di chiesa in chiesa”. Un volume di 648 pagine che racconta la storia delle piccole chiese dell’alta valle del Savena coinvolte nel concertone campanaro. Libro, presentato a Bologna, in San Domenico, con l’arcivescovo Matteo Maria Zuppi, lo storico Mario Fanti e Daniele Ravaglia presidente del Gruppo di studi, dove il testo contende lo spazio alle tante foto, edito dal Gruppo di studi storici Savena Setta e Sambro che da 26 anni pubblica libri sulla storia del territorio e la rivista semestrale “Savena Setta Sambro”. Se poi non trovate il volume in libreria rivolgetevi direttamente all’autore: 051.744026; orfeof47@gmail.com.

Giancarlo Fabbri

Informazioni su savenaidice

Giornalista freelance
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