Con Gianfranco Bracci a camminare con i bastoncini

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La presentazione del corso, al CEU, con Mauro Ottavi, Gianfranco Bracci e Stefano Lorenzi

San Lazzaro-Monghidoro (Bologna)

Per parchi e capezzagne si vedono sempre più persone che camminano aiutandosi con i bastoncini segno del dilagare della pratica di questa disciplina che si è sparsa rapidamente nel mondo. Ma si vedono anche tanti che lo fanno in modo improprio, quindi senza conoscere almeno le tecniche di base, senza miglioramenti al proprio modo di muoversi.
Per questo le associazioni Savena Live Sport e Centro Europa Uno, di San Lazzaro, assieme all’Anwi (Associazione Nordic Walking Italia) e ad AppenninoSlow-Viaggiatori dell’altra montagna, hanno deciso di organizzare un corso base di “nordic walking”, questo il nome della nuova disciplina sportiva, affidato all’istruttore qualificato Gianfranco Bracci. Corso che si terrà il 17 e 18 maggio. Per info e prenotazioni: AppenninoSlow, 051.4690050, 339.8283383, info@appenninoslow.it; Savena Live Sport, 392.2912845, sls.sanlazzaro@gmail.com; Gianfranco Bracci, 339.1181536, gbracci@hotmail.com.
Questa disciplina sportiva, definita “la migliore invenzione finlandese dopo la sauna”, ha le sue origini nello sci di fondo – perché utilizzata dagli atleti durante gli allenamenti estivi – ma poi se ne discosta. Come aveva spiegato lo stesso Bracci, alla presentazione del corso che si era svolta il 12 aprile al Centro Europa Uno, questa pratica, o disciplina, «asseconda i movimenti naturali del cammino, favorisce il consumo di calorie, migliora le prestazioni e la muscolatura, ma la postura e la tecnica devono essere quelle corrette e, per questo, consiglio di non improvvisare, di frequentare dei corsi con istruttori certificati Anwi e di utilizzare bastoncini e calzature giuste».
Il programma prevede per il venerdì 17 il ritrovo alle 17.30, al Centro Europa Uno, con spostamento al parco Ca’ de Mandorli per la prima lezione. Sabato 18 ritrovo alle 9 al Futa Point, a Ca’ del Costa di Monghidoro, con trasferimento all’Alpe per la seconda e terza lezione. Alle 13 si può pranzare all’Osteria del Fantorno, con prenotazione obbligatoria, o al sacco, portandosi i cibi da casa, nei prati attorno all’Osteria. Nel pomeriggio si potrà assistere al passaggio della “1000 Miglia” lungo la strada della Futa o nel centro di Monghidoro.

Giancarlo Fabbri

Informazioni su savenaidice

Giornalista freelance
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